Felipe Bergoglio (20), calciatore professionista in Italia proveniente dall'Argentina, ha molto più che il suo cognome in comune con Papa Francesco (vero nome: Jorge Mario Bergoglio). Come riporta domenica il quotidiano romano “Il Messaggero”.Il difensore del club umbro di quarta divisione SC Trestina è imparentato con l'argentino sul soglio pontificio.
Secondo il rapporto, il giovane Bergoglio proviene dalla metropoli argentina di Cordoba, dove visse per diversi anni l'allora gesuita padre Jorge Mario Bergoglio prima di diventare arcivescovo di Buenos Aires. Il padre del papa, José Mario Francisco Bergoglio, e il nonno del calciatore, che come il futuro papa si chiamava anche Jorge Bergoglio, erano quindi fratelli. Ogni volta che dice il suo nome o mostra la sua carta d'identità, gli viene chiesto se ci sia un legame con il leader della chiesa, ha detto il calciatore al “Messaggero”. Questo era già il caso in Argentina, ma è ancora più diffuso in Italia.
Gli altri giocatori chiedono la benedizione
Il difensore, emigrato di nuovo in Italia, ha ora raccontato al giornale di non aver mai incontrato il famoso prozio. Non vede l'ora di recarsi a Roma con sua sorella per vederlo. Lui stesso è un devoto cattolico, e non solo perché aveva un papa in famiglia. Il suo rapporto con il Papa ha un impatto anche sulla squadra, dice Bergoglio: “I miei compagni spesso mi chiedono la benedizione prima delle partite, e succede anche quando sono infortunati”, ha detto il 20enne. “Mi sono abituato ormai e ne ridiamo insieme ogni volta.”
Papa Francesco, nato nel 1936, proviene da una famiglia emigrata in Argentina dal Piemonte, nel nord Italia. Era un tifoso della squadra di calcio argentina dell'Atletico San Lorenzo fino alla sua elezione a Papa nel 2013. Il club del giovane Bergoglio milita in Serie D, il campionato professionistico più basso d'Italia. (cbr/KNA)