GP Italia 2023 – Allenamento 2: miglior tempo di Sainz

Probabilmente gli organizzatori di Monza riusciranno a mettere in vendita qualche biglietto in più per sabato e domenica. Il miglior tempo della Ferrari nell'allenamento di venerdì dovrebbe dare a Tifosi la speranza che la Scuderia possa ottenere un ottimo risultato nella partita casalinga. Carlos Sainz ha fatto segnare il giro più veloce della seconda sessione in 1:21.355 minuti.

La simulazione di qualifica con gomme soft non è andata alla perfezione per lo spagnolo. Al primo tentativo è dovuto uscire brevemente di pista in occasione della frenata alla seconda chicane. Il secondo tentativo è andato meglio ed è bastato appena per il momento migliore della giornata. La McLaren di Lando Norris è però rimasta a soli 19 millesimi dal traguardo del suo vecchio compagno di squadra.


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Sergio Perez è uscito in testacoda nella ghiaia della Parabolica poco prima della fine della sessione.

Perez nella ghiaia della Parabolica

Sorprendentemente, venerdì Sergio Perez era sulla Red Bull più veloce. Il messicano ha concluso al terzo posto, a quasi due decimi di distacco. Sette minuti prima del fischio finale, il secondo classificato della Coppa del Mondo ha anche causato la scena più spettacolare della sessione. Nella Parabolica la sua Red Bull è finita leggermente fuori pista nella ghiaia con le ruote sinistre.

Perez non è riuscito più a trattenere la macchina ed è andato in testacoda nella zona di fuga. Per fortuna l’esperienza fuoristrada si è conclusa solo con un piccolo bacio dell’ala posteriore sulla barriera. L'auto è rimasta integra ed è stata prontamente recuperata. La sessione è ripresa dopo soli tre minuti di interruzione.

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Anche Max Verstappen con la seconda Red Bull non è riuscito a superare la sessione pomeridiana in modo agevole. Durante la simulazione delle qualifiche, il campione del mondo ha avuto problemi con il traffico nel settore centrale. Dietro Oscar Piastri con la seconda McLaren, Verstappen è arrivato solo quinto. Il divario: 0,276 secondi. Charles Leclerc sulla seconda Ferrari ha completato i primi sei.


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Alex Albon non ha fatto vedere tutto venerdì.

Albon veloce con gomme medie

Il primo inseguitore di Ferrari, Red Bull e McLaren si chiamava Alex Albon. Il distacco sembrava decente intorno ai 6 decimi. Ma a differenza degli altri piloti nella top ten, Albon nel suo giro più veloce non ha montato le gomme morbide, ma quelle medie. Il tempo e il settimo posto possono quindi essere stimati leggermente più alti.

Fernando Alonso si è dovuto accontentare dell'ottavo posto. Le cose sono andate ancora peggio per il suo compagno di squadra Lance Stroll. Il canadese, che nella prima sessione aveva ceduto la sua Aston Martin al giovane Felipe Drugovich, è stato colpito da un difetto al sistema di alimentazione durante il suo primo giro. Dopo due giri, la sessione e la giornata di allenamento erano finite.

Anche le due Mercedes erano distanziate in classifica. Le cose sono andate abbastanza bene per George Russell al nono posto. Lewis Hamilton, che aveva ali leggermente più grandi, è finito solo in P17. Lo svantaggio nella velocità massima dovuto alla maggiore resistenza dell'aria è stato più grave del previsto e il vantaggio in curva è stato inferiore a quanto promesso dalle simulazioni.

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Nico Hülkenberg ha completato la top ten. Il renano accetterebbe sicuramente subito questo posto per la qualificazione se gli venisse offerto in anticipo. Monza infatti non è il percorso ottimale per la Haas. Inoltre, la squadra americana non ha prodotto ali speciali per la caccia ad alta velocità. In queste condizioni ci si aspettava effettivamente una limitazione dei danni.

Tavolo

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