Nuovo piano di incentivi introdotto al Mimit

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Sostenere le classi meno abbienti e la componente italiana. Sono gli obiettivi del nuovo piano pluriennale di incentivi auto, le cui linee guida sono state presentate oggi dal ministro dell'Economia e del Made in Italy Adolfo Orso In occasione della Tavola Rotonda Automotive a Memet. All'incontro hanno partecipato i rappresentanti delle case automobilistiche italiane, dei sindacati, delle associazioni datoriali, della filiera e dell'Anvia. Ma anche il Direttore HR del Gruppo Stellantis, Giuseppe MancaE Responsabile della Direzione Comunicazione e Relazioni Istituzionali del Gruppo, Daniela Poggio.

«Gli incentivi valgono solo per le macchine con componentistica italiana ed europea», ha spiegato il ministro Orso a margine del tavolo, dove, secondo il segretario generale della Uilm, «gli incentivi valgono solo per le macchine con componentistica italiana ed europea». Rocco PalombillaMa il disaccordo tra governo e Stellantis nei confronti del gruppo è già evidente: “È necessario riprendere la discussione perché ha nelle sue mani il destino di migliaia di lavoratori”. Lo conferma il segretario generale della Fim-Cisl, Ferdinando UllianoPer questo è necessario “obbligare Stellantis a rispettare gli impegni presi e a difendere i 40 dipendenti del gruppo”. Insomma, c'è una situazione “drammatica” del settore automobilistico in Italia, che rende “necessario incentivare gli investimenti esteri sul territorio nel rispetto delle regole, dei contratti e delle retribuzioni dei lavoratori” per “servire gli interessi del Paese e la nazione.” “I lavoratori servono”. I lavoratori italiani, ha aggiunto il segretario generale del Fayoum. Michele De Palma.

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